Creare una Rete di centri di ricerca, pubblici e privati, in stretta sinergia funzionale e strategica, collegati in modo operativo con aziende agricole-partner che fungono da moltiplicatori di semente.
Acquisire materiale genetico (semi) di varietà di interesse del progetto, non attualmente disponibili o poco rappresentate presso la Banca del Germopalsma vegetale dell’Università di Pavia, da altre banche (es. USDA, Filippine, CREA). Individuare in modo definitivo le Varietà locali da trattare a vari livelli di approfondimento nel progetto (non meno di 10 tra quelle da testare sul piano morfologico, genetico e colturale).
Caratterizzare geneticamente almeno 3 entità trattate nel progetto per la produzione di semente.
Produrre sementi salubri, da stoccare in banca semi e da rendere disponibili almeno potenzialmente per scambi tra agricoltori (secondo e terzo anno di progetto), da stoccare presso il deposito semi appositamente costituito presso la Rete, nella Banca del germoplasma dell’Università di Pavia, in appositi freezer acquistati con il progetto.
Favorire il trasferimento delle informazioni al mondo agricolo e la diffusione delle conoscenze attraverso attività di informazione e disseminazione.
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